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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

SISTEMA PENSIONE:AL 1° POSTO LA DANIMARCA.....ITALIA SOLO 20ma

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La Danimarca vince la classifica dei sistemi previdenziali   L'indagine globale sui sistemi previdenziali ha analizzato e messo in paragone la situazione di oltre 30 nazioni, che assieme contano quasi due terzi di tutta la popolazione globale. Tra i parametri sotto la lente di osservazione le performance, le garanzie per i sottoscrittori e la capacità di sostenere il reddito in età avanzata, ma anche la sostenibilità complessiva del sistema nella sua interezza. I cittadini danesi possono vantare la prima posizione in classifica da sei edizioni consecutive, beneficiando di quello che viene definito nello studio come il miglior sistema previdenziale del mondo. L'Italia si posiziona al 20mo posto Secondo le conclusioni dei ricercato, il nostro sistema pensionistico è in via di miglioramento, ma rappresenta ancora dei punti nei quali può essere considerato come carente. A preoccupare sono soprattutto le prospettive per il medio e lungo termine, nel qua

Polizze contro le calamità naturali, in Italia assicurato appena il 2% delle abitazioni private

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Lo sfarinamento delle abitazioni a Ischia per un modesto terremoto riporta al centro dell’attenzione tre grandi temi sui quali dopo anni di dibattito non si ha il coraggio di decidere mai. Il primo è l’obbligatorietà del Fascicolo del fabbricato ( Fascicolo che certifica la stabilità degli edifici) che oggi resta solo facoltativo. Il secondo tema è il contrasto all’abusivismo edilizio. Chi costruisce fuori dalle regole quasi mai utilizza i requisiti minimi di sicurezza, e per questo tali fabbricati sono potenzialmente insicuri e pericolosi. Terzo tema è poi l’obbligatorietà di assicurare le abitazioni contro le calamità naturali. Pochi sanno infatti che in molti Paesi è obbligatorio assicurare gli immobili che in caso di catastrofe naturale sono ripagati dalle compagnie di assicurazione e non dallo Stato. Fra i Paesi più vicini all’Italia, la polizza contro i sismi è tassativa solo in Romania e in Turchia, in altri Paesi europei come Francia, Spagna o Belgio la polizza è facoltati

CONTRIBUTI VOLONTARI PER LA PENSIONE: QUANTO SI PAGA?

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Chi resta senza lavoro a pochi anni dalla pensione, o chi vuole integrare il proprio vitalizio, può pensare di coprire gli ultimi anni contributivi con versamenti volontari. Il caso più comune in cui il lavoratore sceglie di versare i contributi volontari è quello del raggiungimento della pensione. Per maturare il requisito, se si resta senza lavoro a pochi anni dalla pensione, si può pagare di tasca propria la parte che sarebbe stata a carico del datore di lavoro. C’è anche chi decide di versare i contributi volontari per accrescere il montante contributivo e beneficiare quindi di una pensione più corposa. In ogni caso, è una scelta che comporta un esborso e occorre fare qualche precisazione su come funzionano i contributi volontari. Per ottenere l’autorizzazione alla prosecuzione volontaria, si deve avere uno dei seguenti requisiti; almeno 5 anni di contributi (260 contributi settimanali ovvero 60 contributi mensili), indipendentemente dalla collocazione temporale dei contribut

POLIZZE AVVOCATI: DA DOMANI L'OBBLIGATORIETÀ

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Dal prossimo 11 ottobre tutti gli avvocati dovranno aver stipulato una polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile e degli infortuni che possono derivare dalla loro attività professionale.  Mancano poco, infatti, all´entrata in vigore del Decreto del Ministero della Giustizia del 22 settembre 2016, di attuazione della Riforma forense del 2012.    Le regole del Ministero della Giustizia. Nel dettaglio, le polizze assicurative dovranno rispettare i seguenti parametri: 🔸   RC PROFESSIONALE ✔️  copertura della responsabilità civile per qualsiasi danno (patrimoniale, non patrimoniale, indiretto, permanente, temporaneo, futuro) che il professionista potrebbe causare colposamente ai clienti o ai terzi nello svolgimento della propria attività; ✔️  copertura anche per colpa grave; possibilità di estendere la polizza anche per le altre attività svolte dall’avvocato per le quali questo sia abilitato; copertura responsabilità civile anche per i fatti, dannosi o dolosi, derivati

L'UTILITÀ DELLE POLIZZE ASSICURATIVE NELLA VITA DI UN'IMPRESA

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In ITALIA ci sono circa 6 milioni di imprese, di queste circa 4,8 milioni sono imprese a conduzione familiare. E come per tutte le imprese familiari, il passaggio generazionale è un momento molto importante che se non PIANIFICATO può portare alla fine della realtà aziendale. Ad oggi ci sono 286.000 imprenditori con più di 70 anni. Ogni anno 80.000 imprese affrontano la successione generazionale, ma appena il 25% supera il  primo passaggio, l' 11% il secondo; mentre al terzo rimane in piedi solo il 5%delle imprese. Il 63% delle imprese che superano il passaggio generazionale non va oltre il 5 anno di attività. Tuttavia esistono delle condizioni che permettono il buon esito del passaggio generazionale: -distinguere l'impresa dalla famiglia - valutare le competenze più dell'appartenenza -definire regole per il cambiamento -sistema di governance moderno -pianificazione di obiettivi e processo -coinvolgimento di attori terzi -PREPARARSI ALL'IMPREVISTO: CREARE CON